SECONDO L'IRAN DELL' AYATOLLAH KAMENEY, AMICISSIMO DI EDOARDO AGNELLI - VEDI LE NS/ FOTO -FU IL GIORNALISTA EBREO ALAIN ELKANN, MARITO DELLA MARRANA MARGHERITA AGNELLI ( EBREA CONVERTITA) A FAR UCCIDERE EDOARDO AGNELLI, MUSULMANO DAL 1974, PER METTERE AL SUO POSTO IL FIGLIO JOHN ELKANN. IN EFFETTI, MORENDO L'ANZIANO GIANNI AGNELLI, C'ERA IL RISCHIO CHE LA FIAT PASSASSE AGLI ISLAMISTI CORRELIGIONARI DI EDOARDO, FIGLIO DI GIANNI AGNELLI INVECE, AMMAZZARONO PRIMA IL MUSULMANO EDOARDO, LA FIAT FU SALVA!!!!. PESANTEMENTE SOSPETTA ANCHE LA MORTE A SOLI 36 ANNI, DI GIOVANNI ALBERTO AGNELLI, FIGLIO DEL BISESSUALE UMBERTO AGNELLI, FRATELLO DI GIANNI - CHE CI DICEVA DI NON AVERE FRATELLI MASCHI !!!...ELIMINATI GLI EREDI DI GIANNI E UMBERTO AGNELLI, LA FIAT PASSAVA AGLI ELKANN, IL DEMENTE LAPO ELKANN, FIGLIO DI MARGHERITA AGNELLI PRESE DUNQUE IL POSTO DI GIOVANNINO ALBERTO AGNELLI , NELLE PUBBLICHE RELAZIONI, E' NOTO CHE L'UFFICIO DI QUESTO IRRESPONSABILE DROGATO E' SPESSO VISITATO DA TRAVESTITI PROSTITUTI, VEDI L'ARRESTO A NEW YORK DI LAPO ELKANN; AL PIU' GIUDIZIOSO FRATELLO JOHN, LA PRESIDENZA DI FIAT- FCA, E DI EXOR , LA CASSAFORTE DELLA FAMIGLIA AGNELLI, GRONDANTE SANGUE ISLAMICO, PREMI IN GOOGLE " VALSELLA SPA" di GIANNI AGNELLI, ARMI E MINE GIOCATTOLO PER I FUTURI " TERRORISTI". .QUESTO DOCUMENTO UFFICIALE E' A DISPOSIZIONE DEI GIUDICI ITALIANI.. Qui di seguito, nel suo letterale tenore originario, il documento illustrato a firma degli Sciiti islamici iraniani datato 15 novembre 2005, a sostegno dell’assassinio di Edoardo Agnelli. Inserite in parentesi alcune brevi note, rispettando gli “a capo” originali:
««««Perché adesso dopo cinque anni si parla di Edoardo Agnelli? Che relazione esiste tra la manifestazione pro Israele a Roma davanti all’ Ambasciata della Repubblica Islamica dell’ Iran a Roma e la manifestazione degli studenti Iraniani di fronte all’ Ambasciata italiana in Iran? E perché in questa occasione gli studenti iraniani hanno parlato di Edoardo Agnelli? Qui rispondiamo a queste domande.
La risposta è che la faccenda non e’ nuova. Sono cinque anni che in Iran si parla di Edoardo musulmano, assassinato dai sionisti.
Bisogna domandare perché in Italia si e’ fatto 5 anni di silenzio e censura assoluta su questa faccenda? E come si é potuto censurarla? Quanta e’ l’influenza della famiglia Agnelli e dei sionisti sulla mass media italiana, (tanto) che possono controllare e censurare le informazioni.
Quando in Italia si é organizzata una manifestazione pro Israele di fronte l’ambasciata dell’Iran a Roma ed hanno concentrato tutta l’attenzione dell’opinione pubblica su quella manifestazione, gli studenti iraniani e gli amici di Edoardo in Iran hanno riconosciuto al momento un’ occasione per rompere la mura altissima di censura organizzando una manifestazione di fronte all’ ambasciata di Italia in Iran nello stesso giorno. Ma le autorità iraniane non hanno permesso la manifestazione nello stesso giorno, permettendolo per la successiva settimana. Ma gli studenti erano di questo parere, che se la manifestazione non si fosse tenuta per lo stesso giorno (3 novembre) nella quale si tiene(teneva) il raduno filo israeliano di fronte all’ambasciata dell’Iran in Roma, sarebbe (stato) difficile rompere la censura, perciò hanno tenuto una manifestazione di fronte all’ Ambasciata di Italia a Teheran anche se era illegale. Avendo con se le foto di Edoardo Agnelli come il martire dell’ Islam.
Nello stesso giorno, il sito di Edoardo (www.edoardo.ws) ha mandato decine di E-mail alle agenzie stampe e giornali Italiani perché l’ ufficio di ANSA a Teheran non possa (potesse) censurare le notizie come ha fatto sempre in passato.
Ecco. Fu cosi che la censura sionista non ha potuto ostacolare la notizia della manifestazione degli studenti iraniani a Teheran ed il caso di Edoardo, anche se hanno cercato di distorcere le informazioni.
Per esempio hanno cercato di far vedere la manifestazione degli studenti iraniani come un’azione anti-ebrei. Mentre gli studenti avevano con sé gli scritti per esempio (viva gli ebrei anti-sionisti).
I mass media italiana hanno cercato di dire che i partecipanti erano dei pasdaran (forze militari). O hanno tentato (di dire) che era una manifestazione anti Italia, mentre non c’era (uno)slogan contro l’Italia.
Comunque, la manifestazione anti Iran e pro Israele a Roma e’ finita, ma la questione di Edoardo é aperta e i sionisti devono rispondere per (il) golpe che hanno fatto e per la censura che hanno imposta in Italia. E (anche) sulla morte di Edoardo. Si sono creati interrogativi seri sulla morte di Edoardo.
Gli studenti iraniani di nuovo il 15 novembre (anniversario della morte di Edoardo) sono scesi in piazza, più numerosi di prima e con molti slogan, le foto di Edoardo e le scritte in Italiano, ma l’ANSA e gli altri hanno preferito non usare le foto della nuova manifestazione in Iran di fronte all’ ambasciata italiana. Ma gli studenti hanno vinto e I sionisti hanno perso e questa volta non hanno potuto censurare completamente la vicenda.
Oggi in Italia si sa che almeno che gli iraniani considerano Edoardo un mussulmano ed un martire e che riconoscono i sionisti come gli assassini, anche se i giornali italiani, hanno evitato di pubblicare le foto di Edoardo in preghiera islamica e le sue manoscritte che dimostrano che lui era musulmano, tranne pochissimi!
Ora gli iraniani chiedono che l’Italia apra ufficialmente un’ inchiesta sulla religione di Edoardo e sulla sua morte, anche se sanno che i sionisti con l’ influenza che hanno nell’ apparato giudiziario come altrove, potranno deviare e influenzare le indagini come loro vogliono. [ non entro nel merito del sionismo, notevoli le analogie col caso di Franca Perazzone]
Ecco qui sotto alcune foto della manifestazione di 15 novembre 2005, in Iran, tutte censurate in Italia:
Le foto della manifestazione di 15 novembre 2005 [gli indirizzi Web a seguire sono dell’Agenzia di Stampa degli Studenti Islamici, http://www.isna.ir, la più importante del Paese, nda]
L’anniversario dell’ assassinio di Edoardo Agnelli di fronte dell’ ambasciata di Italia in Iran:
http://www.isna.ir/Main/PicView.aspx?Pic=Pic-615065-4
http://www.isna.ir/Main/PicView.aspx?Pic=Pic-615067-4
http://www.isna.ir/Main/NewsView.aspx?ID=News-615065
http://www.isna.ir/Main/NewsView.aspx?ID=News-615067
http://www.isna.ir/Main/PicView.aspx?Pic=Pic-615067-5
http://www.isna.ir/Main/PicView.aspx?Pic=Pic-615065-1
http://www.isna.ir/Main/NewsView.aspx?ID=News-615068
http://www.isna.ir/Main/NewsView.aspx?ID=News-615065
http://www.isna.ir/Main/NewsView.aspx?ID=News-615065
http://www.mehrnews.com/fa/NewsDetail.aspx?NewsID=254083
http://www.farsnews.com/plarg.php?nn=M152626.jpg
Il comunicato stampa dei manifestanti
del 15 novembre 2005
La manifestazione davanti all’ambasciata d’Italia in Iran per il 15 novembre 2005 anniversario del martirio di Edoardo Agnelli.
Nel nome di Allah(Dio)
Il 15 novembre 2000 Edoardo Agnelli è stato Assassinato dai sionisti.
Egli fu mussulmano dal 1974, cioè 4 anni prima della vittoria della rivoluzione islamica dell’Iran, quando aveva 20 anni ed era studente in America.
Islam riconosce le religioni cristiana ed ebrea come religione divine ed considera santo Cristo ed santo Mosé come grandi profeti di Dio (pace sia a loro), come lo era anche il profeta Mohammad (pace sia a lui).
Edoardo Agnelli leggendo il Corano, libro di Dio, è diventato mussulmano. Dopo la vittoria della rivoluzione islamica dell’Iran, avendo studiato sul shiismo, diventò mussulmano shiita.
Ha visitato l’Imam Khomeini fondatore della Repubblica Islamica delI’Iran ed ha fatto diversi viaggi in Iran.
Ultimamente aveva deciso di venire in Iran per studiare a Qom (città santa shiita in Iran), che[ma] i sionisti lo hanno ucciso e lo hanno fatto sembrare come un suicidio.
Così con la sua morte, la ricchezza che doveva appartenere a lui, è andata a finire nelle mani della (sua) sorella e naturalmente tramite lei, anche nelle mani dei suoi figli avuti dal primo marito “Alain Elkann” che è un ebreo sionista filo israeliano.
La ricchezza di Edoardo, che è finita nelle mani degli ebrei, da una parte, e la paura dei sionisti che questa ricchezza vada nelle mani di un mussulmano italiano, sono (state) forti motivazioni per il suo assassinio.
Inoltre la morte del suo cugino cristiano (figlio di Umberto) ha aperta la strada per la direzione delle compagnie appartenenti alla famiglia Agnelli, che poteva(no) rimanere (così) nelle sue(loro) mani per la dirigenza degli Elkann ebrei. Naturalmente se il cugino dell’Edoardo rimaneva vivo, toccava a lui, che era cristiano, la direzione delle aziende per decenni di anni. Perciò bisognerebbe riaprire anche un’inchiesta sulla morte misteriosa di lui[cioè sulla morte di Giovanni Alberto Agnelli, il figlio di Umberto deceduto alla stessa età di Franca Perazzone]. Morte che può essere anche essa un complotto sionista.
Bisogna fare attenti(attenzione) per la vita dei figli e figlie della Margherita Agnelli, quelli (avuti) del marito cristiano. Perchè con la morte di ogni(ognuno) di essi, la parte di eredità dei figli ebrei aumenta.
Comunque é necessario ricordare che Edoardo stesso aveva dichiarato che i sionisti non permetteranno che la ricchezza e la direzione vengano(finissero) nelle sue mani e (che) lo ammazzeranno. Ma non diranno che Edoardo é stato ucciso. Ma faranno sembrare che la morte sia per malattia, incidente o suicidio. [confrontare sempre le analogie col caso di Franca Perazzone]
Lui affermava che Alain Elkann è la persona sionista infiltrata nella famiglia Agnelli e sentiva pericolo per la sua vita, da parte di Alain, come persona in relazione con gli sionisti ed il regime di Israele.
Non c’e’ dubbio che l’influenza della direzione delle compagne della famiglia Agnelli in tutti i settori in Italia é innegabile. Perciò dopo la direzione degli Elkann alle compagne sopradette, l’influenza dei sionisti nell’Italia cattolica è fortemente aumentata.
Ora gli studenti e i manifestanti iraniani di fronte all’ambasciata della Repubblica d’Italia chiedono le seguenti richieste:
1) si apra un’indagine seria sul caso dell’Edoardo per verificare che:
a. se Edoardo Agnelli fu un mussulmano o no?
b. se si dimostra che lui era mussulmano, deve essere rispettato come mussulmano ed il suo corpo deve essere sepolto in un cimitero dei mussulmani.
2) trovare i suoi scritti e documenti e metterli a disposizione dell’opinione pubblica, anche se la famiglia vogliono (vuole) distruggere i documenti esistenti su di lui.
3) chiediamo di ricevere la copia della presenza di Edoardo nel programma TV italiana sull’ argomento della rivoluzione islamica dell’ Iran e dell’ Iman Khomeini, nella quale Edoardo aveva partecipato insieme al signor Igor Man il giornalista de “La Stampa”.
4) Chiediamo di aprire indagini sulla morte di Edoardo Agnelli. E se il risultato dimostra che si tratta di un omicidio trovare i terroristi e processargli e punirli secondo la legge italiana.
5) fare indagini per sapere perchè l’agenzia Ansa che ha l’ufficio a Teheran e pure l’ambasciata italiana, hanno censurato di informare gli Italiani della faccenda di Edoardo durante i cinque anni passati, nonostante sia stato trasmesso per diverse volte il film documentario nella TV iraniana sull’ Edoardo Agnelli. E indagare perchè cinque anni fa, quando “l’associazione islamica dei laureati in Italia” ha dato il comunicato, subito dopo la morte di Edoardo, dichiarando che lui era mussulmano ed assassinato dai sionisti, l’agenzia ha dichiarato che non è (era) interessata a comunicare questa informazione.
6) Indagare come si è potuto censurare la vicenda, impedire(impedendo) che gli italiani vengano a conoscenza della verità o almeno vengano a conoscenza di quello che in Iran si dice su di lui[cioè su Edoardo Agnelli].
7) Indagare sul ruolo della famiglia [di] Agnelli per la censura assoluta durante i cinque anni dalla morte di Edoardo.
8) chiediamo di indagare sul perchè la polizia italiana ha fermato, imprigionato ed espulso il gruppo televisivo iraniano che faceva il film documentario sull’ Edoardo tre anni fa e (perché) li hanno falsamente dichiarati terroristi? Con quale motivo hanno chiamato “terrorista”, un gruppo televisivo riconosciuti, condannando(lo) al divieto di tornare in Italia ed Europa dopo un processo nel tribunale, senza che loro sappiano di(per) che cosa sono(stati) condannati e senza poter difendersi!
9) Chiediamo il permesso per i giornalisti iraniani e la televisione iraniana di fare il documentario sul caso di Edoardo, viaggiando in Italia.
Gli slogan della manifestazione di 15 novembre 2005 di fronte all’Ambasciata d’ Italia in Iran.
La manifestazione di fronte all’ambasciata d’Italia a Teheran, per il 15 novembre 2005, in occasione dell’anniversario del martirio di Edoardo Agnelli.
La manifestazione é stata richiesta ed organizzata dall’associazione islamica dei laureati in Italia. Gli slogan sono i seguenti:
Edoardo Agnelli: Martire dell’Islam.
Chiediamo: l’apertura d’indagini sulla morte de Edoardo Agnelli.
Chiediamo: il trasferimento del corpo di Edoardo in un cimitero di mussulmani.
Wanted (ricercato): Alain Elkann.
(omissis, nda)
Perchè la censura sull’Islam di Edoardo?!
Perchè 5 anni di censura su Edoardo?!
Centinaia di riunioni in memoria di Edoardo Agnelli
In occasione del quinto anniversario del martirio di Edoardo Agnelli, centinaia di riunioni nelle università Iraniane, in tutto l’Iran, sono programmate dagli studenti Iraniani, in questa settimana.
Una piazza nella città di nascita dell’Imam Khomeini,
dedicata a Edoardo Agnelli
Oggi 15 novembre 2005, una piazza della città Khomein, dove è nato l’imam ayatollah Khomeini, fondatore della rivoluzione islamica dell’Iran, viene nominata (dedicata) a Edoardo Agnelli dal consiglio del comune di questa città.
Edoardo Agnelli é una personalità conosciuta e rispettata in Iran, mentre in Italia si è fatta una lunga censura su Edoardo, nascondendo la religione Islamica di Edoardo ed il ruolo dei sionisti nel suo assassinio, facendo sembrare la sua morte come un suicidio, evitando che il popolo italiano venga a sapere la verità.
Il film documentario su Edoardo Agnelli è stato trasmesso in diverse lingue tramite satellite dalla TV Iraniana.
La trasmissione del film documentario di “Edoardo” dalla TV iraniana, (fu) tradotto nelle lingue inglese, francese, arabo, azari, urdu, turco e ... per le popolazioni di altri paesi.
La TV iraniana è molto seguita dalla popolazione dei paesi arabi, la Turkia, Pakistan, Azarbaijan, ecc ...
Edoardo Agnelli è conosciuto nei paesi Islamici, mentre In Italia c’é stata una censura sulla verità su di lui.
Il documentario su Edoardo è stato tradotto anche in Italiano. ma non esiste un programma televisivo nella lingua Italiana, perciò la copia del film in Italiano e’ stato mandata alle TV italiane. ma gli italiani non hanno diritto di vedere il film tramite le TV italiane, perché questo agli Elkann non [gli] piace! Perché loro non vogliono indagini sulla morte di Edoardo.
In Iran si considera la censura assoluta dei mass media Italiani negli anni passati, come il risultato del dominio dei sionisti nei mass media italiani.
Manifestazione davanti alle ambasciate Italiane negli altri paesi e richieste per intervento dell’ONU per il caso di Edoardo Agnelli.
Gli amici di Edoardo intendono di invitare i mussulmani dei diversi paesi per la manifestazione di fronte alle ambasciate italiane per il futuro, se l’Italia non aprisse l’indagine sulla sua morte.
Inoltre si stanno organizzando richieste popolari in Iran ed in altri paesi, per intervento dell’ONU e della commissione dei diritti umani dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) per svolgere un’ indagine internazionale sulla morte di Edoardo Agnelli.
February 01, 2005
Edoardo Agnelli martire dell’ Islam
Nel nome di Allah Dio
Edoardo Agnelli martire dell’Islam
Edoardo Agnelli (figlio del senatore Gianni Agnelli) era musulmano, ed è stato assassinato dai Sionisti. Nel 2003 un film documentario chiamato “Edoardo”, fu trasmesso, portando luce sulla sua morte misteriosa avvenuta il 15 novembre 2000.
Ma in Italia ci fu una completa censura sul caso.
Nessuno ha mai parlato della religione di Edoardo, e nessuno ha mai scritto che in Iran è stato fatto un film documentario su di lui, o quantomeno dicendo che gli iraniani lo considerino un martire dell’ Islam.
Questa è la prova inconfutabile su quanto forte sia la censura su questo fatto.
È stato creato un sito Internet su di lui:
www.edoardo.ws.
Nel sito c’è il documento di Edoardo in cui parla di Allah (Dio)
C’ è la sua foto e il film nella preghiera di venerdi di Teheran con l’ayatollah Khamenneii attuale leader della rivoluzione islamica.
Ma perché i sionisti lo hanno ucciso?
Primo perché Edoardo era un musulmano.
Secondo perché con la morte di Edoardo, la ricchezza sarebbe restata nelle mani della sorella [cioè di Margherita Agnelli, madre del Lapo Elkann, la figlia di Gianni Agnelli che a giugno 2007 citava in giudizio la madre Marella Caracciolo per l’eredità di Gianni Agnelli, coinvolgendo Franzo Grande Stevens, nda], la quale ha 4 figli dal primo marito della sorella di Edoardo.
E tramite lei, la ricchezza, il potere, vanno nella direzione nelle mani di John Elkann e dei suoi fratelli ebrei.
In Italia è successo un grande “golpe” e la ricchezza degli Agnelli e la direzione del potere è (sono) uscito(uscite) fuori dalle mani cristiane ed è(sono) andato(andate) nelle mani ebree, e nessuno si è accorto minimamente di questo fatto in Italia.
C’ è il sospetto che anche il cugino di Edoardo fosse (stato)ucciso da loro(Giovanni Alberto Agnelli).
Perché se fosse rimasto in vita, sarebbe poi stato lui a dirigere la Fiat e tutto il resto.
I musulmani attuano una sostanziale differenza tra gli ebrei e i sionisti, tanto quanto c’è differenza tra cristianesimo e fascismo.
Una delle vie per cui la ricchezza si trasformi nelle mani dei sionisti è tramite una programmazione prevista la quale prepara il terreno per il matrimonio dei ricchi con gli ebrei.
Così come è accaduto per il padre e per la sorella di Edoardo.
Cosi la ricchezza con il tempo viene tramandata nelle mani degli ebrei cosi come è accaduto nella famiglia Agnelli.
Ma il complotto non finisce qui.
Dopo il matrimonio con gli ebrei, la morte avviene nella famiglia, in modo che la ricchezza si accumuli nelle mani ebree.
Cosi come è accaduto nella famiglia Agnelli, Edoardo aveva detto ai suoi amici iraniani che era in pericolo di vita, per via del marito di sua sorella che era in relazione con Israele e i sionisti.
Edoardo dichiarò che i sionisti l’avrebbero ammazzato, ma che poi avrebbero detto che si fosse trattato di incidente, malattia o suicidio.(in pratica avrebbero prima ucciso Edoardo e poi fatto credere che si fosse trattato di un suicidio)
Cosa possiamo ancora aspettarci da tutto questo?Il pericolo esiste per le figlie della sorella di Edoardo (figlie del marito cristiano)
Perché se ognuna di esse morirà, maggiore ricchezza andrà a finire nelle mani dei figli avuti dal marito ebreo.
Ed è questa la cosa che piace e che attira maggiormente i sionisti, visto che la ricchezza in gioco è molta.
Edoardo, quando era uno studente ventenne, a New York, lesse il Corano e divenne musulmano, e dopo 5 anni, cioè dopo la rivoluzione islamica dell’Iran divenne sciita ed ha avuto anche visite con l’ Imam Khomeini. Ora le domande:
si può trovare qualche emittente televisiva che faccia vedere il film documentario iraniano trasmesso dalla tv iraniana su Edoardo? Si può trovare qualche giornale che pubblichi documenti che dimostrino che lui fosse un musulmano? Speriamo si possa trovare qualcuno che dia la possibilità a tutto ciò di realizzarsi. All’indomani dell’assassinio di Edoardo, l’agenzia di stampa ANSA, a Teheran, fu informata. Ma loro dissero che i dirigenti dell’Ansa a Roma, non erano interessati a questa faccenda. Per avere maggiori informazioni, prendere contatto con info@edoardo.ws
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[Nelle tre fotografie, scattate in Iran, si scorge Edoardo Agnelli all’estremo angolo in basso a destra. Attenzione: qui sotto, le preghiere in onore di Allah e Maometto manoscritte e firmate da Edoardo Agnelli, leggetele, è il suo testamento spirituale]
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Il testo seguente riguarda il film documentario trasmesso nella televisione iraniana, fatto sulla vita di Edoardo Agnelli martire dell’Islam:
giovedì 15 novembre 2000, ore 10:05 del mattino, mentre Carlo Franchini, vice direttore della rete dei trasporti (dell’autostrada)Torino-Savona come ogni giorno si trovava sull’autostrada (di Savona) a svolgere il suo compito quotidiano, si accorge di una Fiat Croma, color grigio, abbandonata a quasi metà del ponte Romano, sulla corsia di destra, con i fari ancora accesi e gli sportelli aperti e senza nessuno dentro.
All’inizio egli pensò ad un difetto tecnico e che quindi l’autista si fosse allontanato a piedi per andare a chiamare l’officina che distava poco.
Ma il personale dell’officina affermò che nessuno si fosse (era) rivolto a chiedere il loro aiuto, quindi Franchini cominciò a credere che fosse successo qualcosa di grave.
Franchini ritornò e scavalcò le barre laterali del ponte alte un metro e mezzo ed è lì che vide sotto al ponte, il cadavere di un uomo con la faccia rivolta verso terra.
Lui chiamò immediatamente le pattuglie della polizia. Il fatto è che per poter raggiungere quel luogo, sotto al ponte, (piccola boscaglia), bisogna percorrere una lunga strada, attraversando campi coltivati e vigneti.
Ore undici:
la polizia è già presente sulla scena, l’uomo è gravemente ferito in volto. La carta d’identità trovata all’interno della sua giacca, conferma che si tratta di Edoardo Agnelli, figlio unico del senatore Gianni Agnelli, padrone di Fiat e Juventus.
Nicola Cavalieri, questore di Torino, andò personalmente a Lingotto, sede centrare di Fiat, ad informare il padre di Edoardo[Gianni Agnelli], il quale partì immediatamente con il suo elicottero personale, arrivò sul posto e identificò il proprio figlio.
Si tratta della famiglia Agnelli e quindi accorrono subito numerosi giornalisti sul( posto) dell’accaduto.
Riccardo Bovson, procuratore speciale, disse che non si conoscessero(conoscevano) ancora le cause dell’incidente e che la polizia stesse (stava) lavorando nella conduzione delle proprie indagini.
Ma sembra che le indagini di cui stava parlando il procuratore, fossero (sarebbero poi state) fatte in modo non approfondito poiché la salma di Edoardo, prima di mezzogiorno, venne trasferita al vicino cimitero di Fossano e lì il medico di turno pur affermando l’esistenza delle ferite sulla testa e sul petto rilasciò il certificato di sepoltura senza eseguire l’autopsia. [ma guarda che combinazione, anche il medico di turno presso l’ospedale di Chiavari dove Franca Perazzone giunse cadavere, non effettuò l’ autopsia obbligatoria in caso di morte violenta, benché gli fosse stata ordinata dal giudice, che non si premurò mai di accertare che il suo ordine fosse eseguito]
Nel pomeriggio dello stesso giorno, la salma di Edoardo Agnelli venne portata a Villar Perosa, e il mattino dopo, quando sua madre era già rientrata da New York, venne sepolta in presenza della famiglia Agnelli, senza che fosse presente qualche giornalista.
Lo stesso giorno è stato ufficialmente dichiarato il suicidio di Edoardo e tutto ciò mentre Edoardo non aveva lasciato nessun indizio.
Lui la mattina del giorno dell’accaduto aveva parlato con un tono più che normale con uno degli zii e come di consueto prima di uscire di casa aveva ricordato al cuoco il piatto che avrebbe dovuto preparargli per il pranzo.
Edoardo Agnelli nacque il 6 giugno 1954 a New York. Suo padre, Giovanni, era proprietario del gruppo Fiat.
Edoardo frequentò la scuola elementare San Giuseppe a Torino e poi continuò al collegio Atlantico in Inghilterra e dopo aver conseguito il diploma, va all’università di Prinston negli Usa, dove continua gli studi in filosofia e religioni, fino al dottorato.
La ricchezza della famiglia Agnelli è tale che i media italiani la descrivono come stirpe reale italiana.